lunedì 4 luglio 2016

Le leggerezza del pensiero libero

Piccole prose sparse del sinologo, e storico del mare, belga Pierre Ryckmans – prese lo pseudonimo nel 1971 per denunciare il maoismo delle Guardie Rosse, mentre col nome vero poteva  continuare a entrare e uscire dalla Cina. Divagazioni, sugli argomenti più diversi: il blocco dello scrittore, lo scrittore e il denaro, le ultime parole famose, la pittura “cosa mentale” di Leonardo, Wagner e Mozart, il contingente (casualità), l’elogio del tabacco, il mistero dell’editoria… Con molta Cina, la pittura soprattutto, e qualche lepidezza su Sartre.
Leys è autore di ricerche importanti, sulla Cina e sulla storia del mare, e scrittore pieno di umori. Un incorretto, come altri scrittori belgi di solida stoffa, Michaux, Simenon, Yourcenar naturalmente, Nothomb, altrettanto leggibile. È ignoto in Italia perché non in linea, un orwelliano. Ma per ciò stesso di lettura liberatoria: non ha temuto il conformismo cominformista, il comunismo, una coltre di censura di cui non si misura la portata, quando non si poteva, ma non lo fa pesare, resta lieve nella profondità.
Col suo nome vero riuscì a tornare in Cina più volte, anche dopo aver denunciato “Gli abiti nuovi del presidente Mao” nel 1971, e anzi fu per alcuni mesi addetto culturale belga a Pechino. Ma fu presto denunciato, “Leys è Rycksman”, dagli intellettuali francesi maoisti. Ed ebbe poi la carriera universitaria troncata dai “cattomaoisti” (sembra storia remota…) – emigrerà per insegnare sinologia in Australia, fino alla morte due anni fa.
L’anatema divenne definitivo in Italia nel 1883, quando stroncò “Dalla Cina”, il libro di Maria Antonietta Macciocchi, a “Apostrophes”, la trasmissione di Bernard Pivot sui libri, contestando numerosi errori di fatto e definendo la pubblicazione di “una stupidità totale”, e anzi una “furfanteria”. A riaprire il volume non senza ragione - ma già allora le seicento pagine erano fittissime solo di fanatismo, burocratico..   
Simon Leys, Le bonheur des petits poissons, Livre de Poche, pp. 151 € 5,30


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