sabato 5 luglio 2025

Solitudine da cani

Una vecchia fidanzata del Marlowe di Roversi, il giornalista hacker - e collaboratore (onorato) di polizia  - Enrico Radeschi, faceva la escort. Ma lui lo sa solo ora che è stata uccisa.
L’assassino è chi sapere voi, senza leggere (il “dettaglio” rivelatore non c’è - il whodunit non funziona, è acceso ma solo per il rigaggio): siamo nell’età dei diritti, per le ragioni sessuali da età dei diritti.
Un noir - la suspense c’è, ma soprattutto c’è la violenza. O, meglio e di più, un omaggio all’amatissimo Rimbaud, appena deceduto – dopo Buck, sembra di capire, il precedente amatissimo amico dell
uomo. Sveltamente, come si vuole la narrazione “milanese”, con caratterizzazioni giusto abbozzate, di stereotipi - Radeschi è chi sapete voi, anche i nomi si vogliono pop.

Paolo Roversi, L’ombra della solitudine, Feltrinelli-Marsilio, pp. 223 € 5,95

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