Ombre - 784
Cresce
Wall Street malgrado il minidollaro. Compresi i fondi globali Usa, specie al
confronto con i fondi europei, malgrado il minidollaro. Niente, al confronto,
quelli italiani: + 30 per cento i globali Usa, + 8 quella italiani, con spese
doppie. Ma quello che leggiamo è la finis
Americae. È solo un problema di lingua, di sapere l’inglese? In entrambe le sue presidenze Trump si è trovato il dollaro alla pari con la moneta europea e ha provveduto a svalutarlo di un 20 per cento.
Non
ci si crederebbe ma è vera. Alla domanda preliminare di Cerasa, direttore del
“Foglio”, di una lunghissima e rispettosissima intervista: “Ha davvero torto la
politica quando sostiene che in Italia una parte della magistratura ha una sua
agenda politica?”, risponde: “Sinceramente non credo proprio che ci sia”. Da presidente di Magistratura Democratica, che
come si sa non ha un’agenda politica. Come fosse in Sicilia – dove, come si sa, la
mafia non esiste, per la mafia.
Una
pagina di colore del “Corriere della sera”, di Carlo Vulpio che ha scoperto
Vincenzo Alberto Annese, un calciatore di serie C che ha 43 anni e ha allenato
squadre di calcio, Nazionali comprese. dei paesi Baltici, e di Belize, Indiam
Indonesia, Ghana, Kossovo, Armenia, Nepal, Cisgiordania e ora Afghanistan, il
quale dà una testimonianza incontestabile di Israele al tempo di Netanyahu:
“Allenavo l’Al Khalil, la squadra palestinese di Hebron, in Cisgiordania, sette
anni fa…. Quando il campionato fu sospeso per il Ramadan ne approfittai per andare in Germania ad allenare la Nazionale Under 18 del Ghana in un torneo,
gli israeliani mi fermarono” al ritorno; “Perché, chiesi, sapete bene chi sono
e cosa faccio, «Appunto - mi risposero – tu stai facendo qualcosa a favore della
Palestina, e questo non va bene»”.
Macron
riconosce la Palestina. Che 148 dei 194 membri Onu riconoscono. Compresi, da
qualche tempo, oltre al Vaticano, Spagna, Irlanda e Slovenia, tre Paesi Ue. Dove si conferma che
in Europa ognuno va per i fatti suoi.
Delle
inchieste giudiziarie bisogna attendere le sentenze, ovvio. Ma a Milano si
facevano costruzioni enormi, moltiplicando le cubature, come “ristrutturazioni”,
con una semplice Scia. Da non credere. L’abuso facendo passare per Nuova Urbanistica.
Affidata agli immobiliaristi, per quanto ricchi e nobili (così Fuksas,
sarcastico?, dice i Catella), e ai loro architetti, è incredibile. Non a
Canicattì, a Milano.
Dettaglio
non irrilevante nella nuova “urbanistica” ambrosiana, dell’intemerato Sala – che
voleva fare il suo partito a sinistra, per il popolo ovviamente. Lo censisce
Fubini sul “Corriere della sera”: “Tasse ai minimi per i milionari e case a prezzi record: il 40 per cento
delle vendite sopra il milione”.
Si
fanno più paginate nei giornali italiani su Trump nello scandalo Epstein che in America sui giornali più
antitrumpiani, “Washington Post”. “New York Times”, “Atlantic”. C’è una ragione
politica? Non si vede. I giornali italiani sono scandalistici? Se sì, è per
questo che non vendono? Se Trump fosse stato implicato nello scandalo,
minimamente, non lo avremmo saputo - ha avuto alle calcagna metà buona dei
Procuratori federali nominati dal partito Democratico?.È per antiamericanismo?
Di corrispondenti che non lascerebbero New York per nessun motivo.
“La
Gaza Foundation, non uso il termine ‘humanitarian’ perché di umanitario non ha
assolutamente niente, è una trappola per le persone”. Non ha dubbi con “La Nazione” la direttrice
di Medici senza Frontiere Italia, Monica
Mintradi. Sarà pure invidia tra organizzazioni umanitarie, ma in effetti questa
Gaza Foundation opera da uno o due mesi come trappola per l’eccidio quotidiano:
quando ha raccolto abbastanza profughi in fila, l’esercito israeliano spara nel
mucchio.
La
7, cioè Urbano Cairo, cioè il “Corriere
della sera”, aveva un’intervista in cui si spiegava il “sistema Milano”
(lottizzazione abusiva e falso) sei mesi fa. Realizzata da Giovanna Boursier
per i “100 Minuti” di Formigli e censurata. Il “Corriere della sera” la utilizza
senza perché, e senza vergogna: “Pubblichiamo un estratto dell’intervista
ancora inedita….”. Omertà?
Non
passa giorno, o t g, senza un pronunciamento o una intervista a tutta pagina a Renzi,
o Calenda, o Tajani. Sono le bandiere del Centro che i “maggiori organi d’informazione”,
come sì vogliono, provano a contrabbandare. Lo squalificato Renzi, testimonial del regime saudita, come ieri
Montezemolo, Della Valle (Della Valle?), Cottarelli, il triste economista...
Il
calciatore Vlahovic, “il paracarro più pagato del mondo”, a detta di Jack
O’Mall sul “Foglio” (era l’ex pilota bresciano Giacomelli, beniamino degli inglesi
con questo adattamento fonetico, perché pilota-pilota dei primi tentativi isolani
in Formula Uno, con MacLaren, oggi inarrivabili allora cenerentole, e con Brabham), super beneficato dalla Juventus,
cui non ha dato nulla, la maggior parte del tempo anzi marcando visita, ora
ricatta il club: guadagna il doppio degli altri, e vuole l’aumento. Il mercato
del calcio è un vero mercato, cioè dei furbi, gli speculatori.
Dal
poco che si capisce nel bailamme di Garlasco e Pavia la cosa più vera è la sciatteria
delle indagini a suo tempo, benché la vicenda fosse subito clamorosa. Di ricerche
mai effettuate, l’arma del delitto, le “visite” in casa Poggi, e di interrogatori
fatti di malavoglia e registrati peggio. Il giallo è degli inquirenti.
Notevole
nelle due partite dell’Italia dei calcio femminile in tv all’Europeo in Svizzera l’indigenza dei due arbitri (o sono
arbitre?), Ivana Martincic e Stéphanie Frappart. Hanno fischiato sempre a
caso, non solo nei rigori. Ma sempre con “autorevolezza”. Di Martincic, croata,
si può presumere per anti-italianismo (ammonizioni “preventive” solo per l’Italia, nemmeno fallo il pestone non
casuale alla coscia che ha messo fuori gioco Girelli, l’anima dell’Italia). Ma
entrambe col “becco” alzato, si direbbe – non si può dire perché passerebbero per
galline, ed è proibito. Quando giocano le donne, non può arbitrare un uomo?
Notevole
anche il portiera (o è portiera) dell’Italia, Giuliani: fenomenale contro le arbitre
– i rigori.
Perché
Meloni non scende nei sondaggi?”, si chiede
il “Fatto Quotidiano”, che la domanda mette in prima, a firma Luciano
Casolari, “medico psicoanalista”. E si risponde: “Il cervello è strutturato in
tre strati che si sovrappongono. Alla base esiste un cervello detto
rettiliano”. Ah, che opposizione, degna di Grillo, del comico.
Jennifer Lopez canta a Lucca in trasparenze, per esibire gloriosa i 55 anni, che accentuano gli attributi
sessuali, seni, glutei, pube. Dopo decenni di femminismo che depreca l’esibizione
del corpo, uno che la esalta. Non c’è scampo.
Selfie
possibile a Lucca con Jenniper Lopez al pre-concerto, la pausa “meet-and-greet”
con i fan. Al costo d 1.400 euro per trenta secondi di convenevoli, 2.800 euro
al minuto, Voleva scoraggiare i fan?Ma
in 40 hanno pagato. Giusto perché c’era un limite di venti minuti al “meet-and-greet”.
Da
Parolin a Pizzaballa, i cardinali non affettano più prudenza, a Gaza è stato ed
è “sterminio”. La parola per gli israeliani, che sono ebrei, dovrebbe suonare tragica.
Ma sul “Corriere della sera” lo scrittore Edgar Keret testimonia che a Tel Aviv
e in Israele “la massa di cadaveri di gazawi… non smuove montagne, non riceve
l’attenzione dei notiziari, non è presente, quasi non è riportata”.
Il
breve testo di Keret è uscito su “Yedioth Ahronot”, “il più venduto quotidiano
d’Israele”, ma evidentemente a nessun effetto.
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