giovedì 11 settembre 2025

Cronache dell’altro mondo - concorrenziali (359)

“Lamentarsi della concorrenza straniera  è una grande tradizione americana. Le tariffe di Trump riflettono una robusta corrente tradizionale di ostilità americana alla concorrenza straniera”. Viaggiando per le aree deindustralizzate, del cotone o della meccanica, l’osservazione è costante che padroni e gestori hanno dovuto soccombere alla concorrenza straniera, a “pressioni soverchianti”.
È un’opinione di George F. Will, columnist conservatore dei più importanti quotidiani, che immagina un viaggio per gli Stati Uniti lungo le autostrade: il panorama è più spesso di fabbriche e anche villaggi abbandonati. E il commento è sempre lo stesso.
Il dibattito fra i lettori ha concordato. Ne è venuto fuori un quadro di misure ritornanti di contrasto alla concorrenza,  dell’Inghilterra nel XIX secolo, della Germania e del Giappone nel XXmo.

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