Un “altro” Shakespeare, ed è subito classico
Un racconto semplice, una trovata geniale, di Veronesi e del produttore Valsecchi, la velocità del parlato fiorentino, un film
che a rivederlo è già un classico. Regge in tutti gli intestizi, benché girato
apparentemente con disinvoltura, ed è, rivisto, un film cult. Come “fine
del teatro” – i provini sono un archivio leggendario, a venire si divertiranno,
dentro e fuori del teatro. Il trombonismo. La gaytudidne d’obbligo. La bravura
di Pilar Fogliati - che tra l’altro sembra, per un dettaglio o l’altro, tutte
le ragazze, o meno ragazze, che si incontrano, un tipo universale, effetto
della versatilità.
Giovanni Veronesi, Giulietta è Romeo, Sky
Cinema, Now
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