sabato 15 novembre 2025
Padre e figlia, il male non può separarli
Un padre vedovo (Agosti) ha cresciuto una figlia, senza altre distrazioni. Quando si innamora, la figlia diciassettenne perde la pace. Non dorme, non mangia, non studia, accoltela la compagna del padre, benché stia sempre dalla sua parte. Il film è della trafila giudiziaria, dei vari carceri, minorile, casa famiglia, adozione, eccetera. Di un rifiuto della figlia amata, e dell’isolamento. Ma “una figlia è una figlia, il padre è il padre”, non si possono cancellare, e qualcosa si ricompone. Sempre sul “miracolo” della procerazione, che è la procreazione.
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