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mercoledì 21 settembre 2022

Ecobusiness

Le città, che occupano solo il 2 per cento della superficie terrestre, ospitano il 55-60 per cento della popolazione mondiale, consumano il 7 per cento dell’energia prodotta nel mondo, e producono il 60 per cento delle emissioni di C2. Come arrivano fra otto anni a emissioni zero?

Molte iniziative si avviano per ridurre l’inquinamento da traspo0rto merci su quattro ruote, dirottandolo sulla ferrovia e sulla ripresa del cabotaggio. Ma niente si fa ridurre la circolazione stradale individuale. Senza confronti la maggiore responsabile dell’effetto serra.

Si rimettono in esercizio le centrali elettriche a carbone, venendo a mancare il gas e l’olio combustibile per la guerra russa all’Ucraina. Le fonti di energia non fossili non hanno elasticità – e probabilmente sono sovrastimate, lavorano al limite.  

Si prolunga per lo stesso motivo l’attività di centrali nucleari già destinate alla dismissione, in Germania e in Francia, e si accresce la potenza di centrali attive in Slovenia, Slovacchia e altrove. Benché anch’esse rigide, dai tempi lunghi, le centrali nucleari sono più elastiche delle fonti di energia non fossili.

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