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domenica 7 settembre 2025

Ombre - 790

“C’è un ospite inatteso”, Rampini deve registrare al forum Ambrosetti sul “Corriere della sera”: “L’ottimismo sull’America. Questo il sentiment, un po’ a sorpresa, che emerge” fra i partecipanti  americani.
Non saranno spie di Trump? Anche perché, lo stesso giornale annuncia nello sport, questo Trump si è anche prenotato ala finale dell’Us Open di tennis, “sfidando i fischi di New York”. Che non si sentiranno nelle cronache tv, spiega: “Per i ritocchini dei rumori di fondo, eventualmente, interverrà il solito efficace editing dei filmati”. Eventualmente? E magari tapperanno le orecchie al migliaio di giornalisti accreditati.
 
Quest’odio è affascinante. Ma poi, certo, dà la misura dell’incapacità, impossibilità per i molti, di capire. Non per convinzione, non necessariamente, ma per dover attaccare il carro dove vuole il padrone, che si salva la coscienza all’opposizione, in America.
 
“In Nord America la perdita di  volumi è dovuta a decisioni prese in passato e all’uscita dalla produzione di sette modelli importanti, che per noi rappres1entavano circa 300 mila unità all’anno, che non sono stati sostituiti”, Antonio Filosa spiega al “Sole 24 Ore”. Neo ceo di Stellantis, Filosa addossa tutto e di più alla “passata gestione”. Però: Fiat aveva preso il gruppo Chrsyler dal fallimento, ne aveva fatto un gioiello (vendeva molto anche in Italia), e poi molla tutto? Questo Elkann sembra un gestore della distruzione.
 
A un’indagine rapida la Finanza scopre che 334 studenti stranieri (in maggioranza indiani, bengalesi, iraniani, pakistani, camerunensi) percepiscono la borsa di studio universitaria (circa 8 mila euro l’anno) con false certificazioni di reddito familiare all’origine, e falsi contratti d’affitto in Italia (mentre abitano da congiunti) – “in 66 risultavano vivere a Torino vivere in 4 alloggi”, al cui titolare davano fra 300 e 600 euro una tantum. Sembra una truffa da poco e invece significa molto.
 
Il governo ha fatto votare il giudice Mogini a primo presidente della Cassazione – senza successo: ha perso (per un voto) contro il candidato di sinistra, D’Ascola. Ma questo stesso Mogini non era una “toga rossa” quando condannò in Cassazione Minzolini, senatore di Forza Italia, per peculato (una delle vicende più turpi della giustizia politica)? Dopo essere stato mandato da Prodi a New York, malgrado il poco inglese, consigliere giuridico dell’ambasciata all’Onu. Va bene che, di destra o di sinistra, questi personaggi sono invariabilmente democristiani, facce di bronzo. Ma la destra, al governo per quasi vent’anni negli ultimi trenta, non fa breccia nella giustizia.
Anche la giustizia resta Dc, come ora di nuovo la banca, e i centri di potere e di spesa – Rai e Cnr, energia (Eni, Enel, nucleare), spaziale, ferroviario.
 
La capitalizzazione di Broadcom supera quella di tutta la Borsa italiana, nonostante il balzo di Piazza Affari: 1.400 miliardi contro 1.000. E non si sa cos’è e cosa fa.
In realtà si sa cosa Broadcom fa, compra e fornisce chip per l’IA. Ma il fondatore e padrone, Huck Tan, malese benché di cittadinanza americana, e testimonial del “sogno americano di un immigrato”, si è vista d a poco bloccata l’acquisizione di Qualcomm, la più grossa nel campo dei  semiconduttori, dal CFIUS , Committee on Foreign Investment in the United States, una sorta di comitato golden power, nonostante l’impegno a spostare la sede della società da Singapore in America.
 
La vice-premier che a Londra barava sulle tasse, non si sa che pensare. Non è decadenza del costume politico – la severità dei vittoriani è una favola, rubavano e abusavano come ovunque. È che la politica anche a Londra è “grillina” – del tipo: non so che fare e faccio il ministro. Non solo la vice-premier, anche più di un premier ultimamente è stato lì per caso, benché con danno palese.
 
Si continua a sottovalutare la crescita dell’estrema destra in Germania, di Alternative für Deutschland, antieuropeista. Che continua a crescere nei sondaggi, ora primo partito, col 25 per cento. E in Sassonia-Anhalt, dove si vota fra un anno, è al 37. Si minimizza: è un Land dell’Est ex sovietico, conta poco, due milioni di abitanti, la capitale Magdeburgo è una cittadina. Ma non è governato  ora dalla Cdu?
Si sottovaluta la crescita della destra in tutta l’“area germanica”: Scandinavia, Baltici, Centro-Europa.
 
Due ore di colloquio (riservato) con un papa (accigliato), senza interprete, richiesto dal presidente israeliano, non sono di routine, ovvio. Alla fine non si è fatto un comunicato congiunto, ma due separati. Che non dicono di cosa si è parlato, in due ore.  Probabilmente di quello che tutti vedono, delle distruzioni  a Gaza. Il presidente israeliano si mostra sorridente e tranquillo, ma quando mette la mano su quella del papa, confidente, il il papa non reitera il gesto.

 
Ci voleva Liliana Segre per ricordare i 600 mila giovani italiani che si rifiutarono di aderire alla repubblica di Salò, renitenti alla leva, e furono mandati in Germania come forza-lavoro non retribuita – e non alimentata né curata. Si dice perché non aderirono alla Resistenza – come se la Resistenza avesse centri di reclutamento. Ma tra gli Imi (Internati Militari Italian) c’erano anche Alessandro Natta, futuro segretario Pci, e i papà di Guccini e Vasco Rossi, un socialista e uno (forse) comunista.
 
Un tempo argomento di sberleffo, soprattutto verso i tedeschi, così teneri con i cardellini, anche contro gli-le inglesi, l’animalismo è diventato la passione degli italiani – che tengono in casa anche due e tre gatti e due e tre cani, benché costino denaro a attenzione (ma sempre meglio dei bambini). Il gestore di Phica.net, Vittorio Vitiello, che si presume piuttosto cinico e baro, si è tradito per l'amore per i gattini.
 
Stefano Allievi sa tutto dell’immigrazione, e di come andrebbe trattata. E lo spiega paziente: “canali regolari” d’immigrazione, di cui abbiamo tutti bisogno, per “far venire quelli giusti”, con “permessi regolari” – così come si fa oggi “arrivano solo quelli che non sono alfabetizzati”. E “politiche di integrazione vere: formazione professionale, conoscenza linguistica e culturale…”. Ricette elementari. Ma compare solo su “l’Altra Voce”, il quotidiano semiclandestino di Barbano. Escluso per cattiveria? No, è che nei media vige l’ignoranza. Non solo nessuno c’è andato, in questi trenta  o quarant’anni d’immigrazione selvaggia, nessuno sa minimamente che cosa è l’Africa, anche se magari c’è andato in vacanza, per vedere gli elefanti.
 
È singolare il contrasto tra la cattiveria di Impagnatiello, che l’assassinio della compagna incinta ha preparato a lungo, con contorte misure, non contestate dalla difesa in giudizio, e la clemenza dei giudici, in Tribunale e in Assise, solo preoccupati di escludere la premeditazione. Un’assurdità più che una singolarità. Di giudici considerati, che ritengono un ergastolo pena sufficiente, anche senza aggravanti, revocabile cioè di fatto o graziabile? No, sono gli stessi giudici di Sofri e qualche calabrese di turno, sempre cattivissimi. Per cinque e sei giudizi, interponendosi la Cassazione.
 
“Hujsen riscriverà la storia del calcio come Beckenbauer”. Se non è vera è ben trovata, dal procuratore del calciatore. Un ragazzo che la Juventus di Elkann ha variamente regalato, alla Roma, al Bournemouth. La stessa Juventus che compra caro e carissimo calciatori che poi non fa nemmeno giocare – che non facciano danni. C’è da tenersi lontani da questo superuomo di denari. Il club di calcio è la sola cosa che gli rimane (ha già liquidato tutto, Fiat,Comau, Magneti Marelli, Iveco), insieme con Ferrari, e entrambe non se la passano bene.


Decaro, candidato di sinistra alla Regione Puglia, non vuole, assolutamente no, Emiliano e Vendola in lista al voto per le Regionali. Perché non Ventola non si sa. Perché non Emiliano, bisogna rileggere una storia di un anno fa, quando il presidente in carica della Regione Puglia accidentalmente, raccontando un aneddoto, ricordò del giovane Decaro, che intanto aveva fatto  sindaco di Bari, che era in contatto con la malavita. Per inavvertenza, certo.
Puro moroteismo, una deriva del doroteismo.


“L’enigma di Clint Eastwood” propone “The Nation”, magazine e sito della sinistra americana - di Bernie Sanders: “È solo un reazionario, o i suoi film dipingono un quadro più complicato?” Un reazionario che a 95 anni scrive, produce, dirige e interpreta film, una delle lavorazioni industriali più complesse a ogni prodotto?

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