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venerdì 26 settembre 2014

Il prete sparviero della Sila

L’ennesimo tentativo dell’indomabile Muscetta di riproporre un autore dimenticato dell’Ottocento, dopo il seminale “Persone in Calabria”, la raccolta che lo stesso Muscetta propose nell’immediato dopoguerra. Di uno scrittore e un uomo polimorfo, dispersivo anche, e tuttavia sempre vivace e anche geniale, in prosa, poesia, giornalismo, politica, studio, insegnamento, prete anticlericale, rivoluzionario moderato, italiano e antitaliano (garibaldino). Affondato subito dal suo amato De Sanctis, in un giudizio che riaffiorerà nella “Letteratura italiana del secolo XIX”, come “vuoto artista”, epigono della “scuola lombarda” (?), cattolica e moderata. Benché recuperato presto da Croce, che ne fu vorace lettore, e ne rilevò le ascendenze barocche nel profondo, già decadente, romanticismo. Attivo tra Acri, la sua città, ai piedi della Sila Greca, Cosenza e Napoli. Per due anni professore anche all’università di Parma.
Muscetta ne ha fatto un “prete comunista”, come lui stesso si definiva (si faceva definire dalla polizia borbonica), ma mettendone in rilievo il “giacobinismo umanista” e l’illuminismo religioso”, in politica “riformista liberale”, giornalista eccezionalmente incisivo e, in linea col romanticismo di fondo, attento conservatore delle favole contadine e leggende popolari. Unicamente ricordato per le poesie erotiche, tanto più per essere di pugno di un prete, è stato sulla scia di Muscetta restaurato per breve tempo nelle storie quale cultore delle tradizioni locali. Ma questa antologia reca anche racconti sempre godibili, aneddotici e di costume, sulla traccia classica, nota Frustaci, del Boccaccio. “Scrittore asciutto, senza sbavature sentimentali” lo registra Luigi Russo – “prete sparviero, dietro gli occhiali”. Anticipatore “del migliore naturalismo siculo e napoletano” per Emilio Cecchi, per “il gusto, il mordente e l’essenzialità”. Specie nelle pagine “sulla vita dei caprai, dei mulattieri, dei pescatori, del minuto contadiname”.
Vincenzo Padula (a cura di Carlo Muscetta e Enzo Frustaci), Prose narrative, morali, satiriche, pensieri, cronache, elogi funebri”, Laterza remainders, pp. LXV + 253 € 7,75

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