Il vero del falso
O Tridico è diverso? Grillino sicuro, riprende pure il comico Albanese, “Cetto la Qualunque, imprenditore e politico calabrese”. Come lui promette settemila “forestali” – “assumerò seimila, settemila, ottomila forestali, uno per ogni albero!” E niente bollo auto. Professore ma ignorante: sbaglia le percentuali, il 3 col 30, e vaga ha la geografia – tre dice le province, come un tempo, e Bagnaro per Bagnara Calabra (eco di “bagnarote”, le donne di Bagnara, pittoresche e abili ambulanti?). Prima in lista mette la filosofa Di Cesare, che nessuno sa chi sia. E appelli a sostegno fa firmare da amici defunti, come il sociologo Butera – colpa grave in Calabria, non sapere che un amico è morto. A questo punto la questione è personale, la Calabria non c’entra – si vorrebbe, ma dove potrebbe succedere altrove?
L’autostrada Napoli-Pompei, poi Napoli-Pompei-Salerno, ha fatto questa estate i cento anni. La seconda autostrada italiana. Progettata dallo stesso ingegnere, conte e imprenditore stradale lombardo Piero Puricelli, che aveva progettato e realizzato la prima autostrada, la Milano-Laghi. La quale però nel 1924, un anno prima s’inaugurava – la prima autostrada al mondo concepita solo per i veicoli a motore: km. 42,6 (e meno di un anno dopo, e prima della prima pietra della Napoli-Pompei, era già stata allungata di 24 km., fino a Como). La Napoli-Pompei, 25 km, sarà inaugurata nel 1936, dopo oltre dieci anni. Puricelli era stato incaricato di progettarla ma non di realizzarla.