Cerca nel blog

domenica 7 maggio 2017

Ombre - 365

Maratone tv sulle presidenziali francesi. La Rai schiera giornalisti di politica italiana e i soliti rappresentanti dei partiti, Sky specialisti francesi di politica ed economia che parlano italiano. Servizio pubblico? Informazione?

Kelly Martinez, una panettiera del Dakota, è una pioniera dei figli surrogati a pagamento. Una dita fertile la sua, in società col marito: a 32 anni ha fatto otto figli, di cui cinque per conto altrui. Di questa nuova professionista del corpo Monica Ricci Sargentini fa una eroina strappalacrime sul “Corriere della sera” perché gli ultimi genitori surrogati, una coppia spagnola, la evitano – come d’altronde vuole il regolamento surrettizio di questo business.  Ma non è una questione di soldi?

“Un folto gruppo di senegalesi e altri migranti” manifesta a Roma in una foto del “Corriere della sera” con questa didascalia, “per ricordare Nian Maguette, il giovane senegalese di 54 anni morto…”. All’Africa non si riconosce nemmeno l’anagrafe.

Lo striscione degli ambulanti senegalesi che protestano a Roma è: “Fermiamo la guerra ai poveri. Casa e reddito per tutti”.  Fornito probabilmente da qualche sindacato. Ma per aiutare gli africani oppure la Lega?

Anbang è un colosso cinese - uno dei tanti, la Cina ne ha lo stampo - da 275 miliardi di dollari, che si compra mezza America. Un colosso creato in pochi anni da un Wu Xiaohui, venditore di auto usate. Se non che Wu è sposo di Zhuo Rong, la nipote di Deng Xiaoping, figlia della figlia Deng Rong, il presidente delle Quattro Modernizzazioni, il turbocapitalismo comunista. C’è il capitalismo familiare anche in Cina, bisogna rivalutare la categoria.

“Depressione, guerra, povertà, così si sbriciola il maschio arabo”, su “la Repubblica” Anna Lombardi così sintetizza lo studio “Understanding Masculinities”, di una “UN Women”. Cadono gli ultimi baluardi, è la fine. Lo cominciano a capire le donne?

Il Presidente della Germania Steinmeier visita le Fosse Ardeatine. Grande celebrazione: “È la prima  volta di un presidente tedesco”. In 73 anni.
Prima non trovavano il tempo? Ma le Fosse sono a Roma.

“La Repubblica” intervista Sea Watch, una Ong tedesca creata nel 2015 proprio per il business immigranti. “Dopo il vuoto”, anticipa l’intervistatrice, “lasciato nel Mediterraneo dalla frettolosa archiviazione di «Mare Nostrum»”. E chi volle, anzi impose, l’archiviazione? Silenzio – la Germania.

“Nella conferenza stampa aerea retour d’Egypte, il papa escludo la Germania dai lager per gli immigrati: “Qualcuno c’è forse in Italia, e in altri paesi, in Germania no”. Lo esclude, spiega, per un motivo: “Quando io studiavo lì, c’erano tanti turchi integrati a Francoforte che facevano una vita normale”. In Italia il papa non ha mai studiato?

Il “cospirazionista perfetto” è giovane, coatto, e 5 Stelle o meloniano. Lo vuole una ricerca demoscopica dell’università di Torino, coordinata da un ricercatore della stessa università, Moreno Mancosu, e da due studiosi di Bologna e di Trento, Salvatore Vassallo e Cristiano Vezzoni. Quello che gli studiosi non dicono è che si tratta di milioni di elettori, forse la maggioranza. Né come ci si arriva: per effetto dei media, e della scuola.

È sinceramente ostile l’arbitro Minelli che ammonisce Muntari quando protesta per gli insulti razzisti: il cartellino giallo ostenta ben teso, in alto, sembra un pugno. E ripete il gesto con la stessa forza col rosso, quando il calciatore del Pescara abbandona il campo.
Si chiama arbitro, ma in Italia si vuole giudice e boia – è sempre scuola Lo Bello padre-Lo Bello figlio-Collina. 

Nessun commento: