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lunedì 1 febbraio 2021

Il modello asiatico-americano

Che farà Biden della Cina? È l’interrogativo del momento, nelle cancellerie e le Borse. Dopo che Trump ha “visto” le carte di Pechino, e comunque per una situazione di fatto di divaricazione tra Stati Uniti e Cina, per molteplici aspetti, dopo trent’anni di simbiosi, produttiva e, a suo modo, culturale.
Che può farne, è interrogativo correlato. La Cina essendo da una parte abbarbicata al modello americano, al business for business. Ma senza le primarie, i Grandi Elettori, il mid-term, i media. Senza i labari dell’American Dream – in Cina i media ci sono ma con la museruola e in funzione di altoparlante, anche i social sono censurati. American Dream di cui peraltro la Cina, benché comunista, e da sempre isolazionista, per il forte complesso di superiorità sul mondo intero, si pensa ultima incarnazione - la stessa figlia del Presidente Xi è ben “amerikana”, ha studi e amicizie nell’Ivy League, l’aristocrazia Usa.
Di fatto, molti dossier s’impongono, che Biden non potrà sottovalutare, questioni fondamentali. Non ultima, la quasi indennità della Cina dal virus, che ha contagiato soprattutto gli Stati Uniti e l’Europa. Le ragioni di scambio non fanno che deteriorarsi, per quanto il costo del lavoro e ogni altra voce si possano comprimere in America (e in Europa): il mercato del lavoro cinese è imbattibile, senza minimi e senza orari, il denaro non costa, la protezione politica assicura mercati di favore, di fatto protetti – naturalmente giganteschi, nella gigantesca demografia cinese. Il deficit commerciale è perciò enorme e in crescita – specie dopo questi due anni di crisi in Occidente, 2020-2021.
La natura del regime a Pechino non potrà non venire in rilievo, anche se si finge il contrario. Per i diritti civili e politici all’interno della Cina e a Hong Kong – Biden non può protestare con Mosca e chiudere un occhio con Pechino. E soprattutto per i rapporti del regime col mercato, per il condizionamento politico del business. Settori sensibili sono, come tutto in Cina, in qualche modo sempre legati al regime politico – Huawei è un caso fra tanti.

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