Cerca nel blog

venerdì 20 febbraio 2015

Ombre - 256

“Gentiloni e Pinotti sono persone serie”, garantisce Franco Venturini sul “Corriere della sera”. Che altro avrebbero detto e fatto, sulla Libia e fuori, se non lo fossero state?
Volevano fare la guerra alla Libia, con 5 mila soldati.

Torna la seconda maestra, gli insegnanti precari sono stabilizzati, dopo venti e più anni, se ne assumeranno anzi altri 150 mila, e si restaurano le scuole. Torna la Dc e torna la scola. Pubblica. Che i Berlinguer e i De Mauro avevano stroncata. In omaggio alla contabilità, certo. Cioè moltiplicando la disorganizzazione, e i costi, anche monetari.
Però, il Pci-Pds-Ds partito dei contabili non è male.

“Durante il regime di Morsi”, spiega il deputato 5 Stelle Giorgio Sorial, copto, “le violenze furono molte ma i media ne parlavano poco, forse perché era appoggiato dagli Usa”. Le violenze contro i copti in Egitto, come ora in Libia, altro regime installato dagli Usa, e i cristiani in genere. Bisognerà ricordarsene quando si farà la Norimberga dell’islamismo.
Perché una Norimberga sarà fatta, altrimenti sarà scomparsa l’Europa.

Si fanno prime pagine e talk-show tv su cosa ha detto Sacchi. Se veramente vuole gli africani, anzi i neri, anzi i negri, fuori dal campionato. Cosa che lui non ha detto. Lui Sacchi Arrigo, l’allenatore di Rejkaard e George Weah, nonché il direttore generale a Madrid di molti africani. C’è voglia di razzismo nell’antirazzismo.
D’intolleranza anche: l’antirazzista è superiore.

Non sono pochi i renitenti alla leva tra i richiamati in Ucraina. Quaranta, cinquantenni che si rifiutano, semplicemente, di andare a sparare nell’Ucraina orientale. Anche nomi noti, come Shevcenko e Zavarov. Ma non se ne parla. Si vuole la guerra ucraina provocata dalla Russia. Non dalla Polonia e dagli Usa, dal partito polacco americano, come credono gli ucraini?

Gli ucraini russi dell’Est del paese accusano l’Unione Europea di aver degradato la situazione a Kiev. Montando oligarchi e corrotti di ogni specie. Il che è vero.

Di 150 mila battezzati che mons. Martinelli, il vescovo di Tripoli, aveva all’inizio della sua missione, ne sono rimasti “meno di 300”. Non si può dire che Sarkozy, il presidente della cristianissima Francia, abbia sbagliato il colpo. Sarà salito in che grado nella massoneria?

Sciopero Fiom a Pomigliano contro gli straordinari. Aderiscono in cinque, su millecinquecento, i delegati sindacali della stessa Fiom. Ma Landini, il leader della Fiom, è il capo manipolo della sinistra in tv.

La Roma Primavera perde 4-0 a Viareggio con l’Inter Primavera. L’allenatore dei ragazzi giallorossi, Alberto De Rossi, può dichiarare: “Siamo fortissimi. Abbiamo sempre condotto la gara, dimostrando grande carattere”. Roma si compiace.

“Non sono potente”, si difende Lotito con Fabrizio Roncone sul “Corriere della sera”, “sono apprezzato da tutti. Tutti a parte quello che dice di essere il presidente della Roma”. Che “dice di essere” non lo dice solo Lotito, lo sanno tutti che l’avvocato Pallotta rappresenta solo se stesso. Ma non si può sapere chi è i padrone dell As Roma, società quotata in Borsa.

Richieste imperative di privatizzazione dell’impiego pubblico, con la licenziabilità. Ne va della modernizzazione dell’Italia, della produttività, etc. Ma un megadirigente del Comune di Roma non si può licenziare. Il Tar, la Corte Costituzionale, il “Corriere della sera” e “la Repubblica” si indignano. Perché il licenziato è, si dice, di sinistra, e il manager subentrante di destra? O perché il licenziato è un magistrato?

Napolitano licenziò Berlusconi nel 2011 perché aveva solo 308 voti al Senato. Con 308 voti al Senato Renzi ora cambia la Costituzione. È vero che è cambiato anche il presidente della Repubblica. O è lo stesso?

Nessun commento: