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domenica 21 giugno 2020

Ombre - 518

Finiamo questo week-end, due settimane dopo la riapertura dei ristoranti, di ingurgitare i piatti inutilmente preparati per l’asporto durante il lockdown: il virus sarà stato letale anche in cucina.
 
Il padre di Antonio Ricci fu prigioniero di guerra in America . “Faceva l’interprete, lo pagavano pure”, spiega il figlio a Cazzullo sul “Corriere della sera”: “Rientrò in Italia con un gruzzoletto di dollari: glieli sequestrarono. Molti ex prigionieri furono derubati dallo Stato”.
 
Vanno “tutti perfettamente a loro agio negli abiti scuri, nei caminetti da prima Repubblica, dove si decidono strategie, alleanze e – soprattutto – poltrone”. Sono i grillini: poltrone per tutti, partendo “dai vecchi compagni di scuola ( Di Maio li fa arrivare quasi tutti da Pomigliano d’Arco e Acerra)”. Roncone rompe un tabù nei media che ci infestano e apre una finestra sui 5 Stelle, chi sono e che fanno. In un governo – in due governi ormai - concepito come un Grande Fratello.
 
Il sindacato dei giudici caccia Palamara, come se fosse l’unico intrigante. Quando tutti sanno che non c’è più intrigante dei giudici. Ma è la loro maniera di concepire le vecchie virtù repubblicane, l’onestà, la lealtà: fare finta.
 
Scenografica rappresentazione degli stati dell’economia a villa Pamphili a Roma. Al chiuso, come se fosse una riunione di governo. Per cinque o sei giorni consecutivi. Escludendo i media. Che tuttavia magnificano l’evento. Anche se nulla vi è successo. E questa è l’Italia, un frullato del nulla.
Si dice la civiltà dell’immagine, della comunicazione, ma è solo della stupidità. 
 
Berlusconi fa campagna per il Mes, incurante dei problemi che porrà, di utilizzo, di contabilità, per proporsi come ruota di scorta a Conte se i 5 Stelle, una parte dei 5 Stelle, si opporranno. I suoi venticinque anni di protagonismo in politica saranno stati quelli del trasformismo massimo.


A prima vista le avances di Berlusconi mai andranno a buon fine, il Pd non può governare cl mostro Berlusconi. E invece sì: il Pd ha governato negli anni 2010 con i berlusconiani, questa è la verità del fatto. Senza Berlusconi, ma solo per le apparenze.   

Il governo che fa la ruota a villa Pamphili ha decretato tre mesi e mezzo fa la cassa integrazione a favore dei lavoratori dei servizi – che ne sono esclusi: tre milioni di persone, camerieri, commessi eccetera. Senza poi pagarla. Senza vergogna. Senza un rimprovero.

 
Finisce senza un addio la coabitazione dei due papi in Vaticano, che gli uffici di Bergoglio mostrano debilitato in carrozzina e inetto. O anche: il Vaticano di Borgoglio è indigesto a Ratzinger, specie dopo al giubilazione, senza alcuna spiegazione, del suo aiutante mons. Gaswein. Troppe camarille attorno al papa argentino – questa è la più inoffensiva.
 
“Per frenare la perdita di posti di lavoro servono più contratti a tempo determinato”, è quanto chiede il ministro dell’Economia Gualtieri a tutta pagina secondo “la Repubblica”. A p. 2. A p. 3, proprio di fronte, a tutta pagina invece: “Con l’emergenza Covid disoccupati soprattutto tra i lavoratori a termine”.
 
Si legge da sinistra, in Italia, il pamphlet del generale Bolton contro Trump. Che è invece un estremista di destra – uno che vorrebbe bombardare l’Iran, la Corea del Nord, e anche la Cina.
La critica a Trump stempera sempre nell’antiamericanismo, la guerra fredda non è ancora perduta – la sinistra è sempre spersa nella giungla.
 
Vigilia di vertice europeo deserta in Parlamento: il presidente del consiglio, che avrebbe dovuto informarlo, non ci va, l’opposizione nemmeno, i partiti di governo nemmeno. Un vertice che deve – dovrebbe, non lo farà - decidere gli interventi contro la crisi, non quisquilie. Nella disattenzione, anzi nel silenzio – protesta solo Mario Monti, senatore a vita.
 
L’Inpgi, l’istituto di previdenza per i giornalisti, ha erogato 9.078 bonus da 600 euro per il mese di aprile. Ci sono novemila giornalisti semplici collaboratori, fuori redazione, occasionali, a termine. 
 
Ci sono le regole e poi ci sono le convenienze, in Europa, se si è Francia e Germania. Ora basta richiamarsi all’ambiente. Beffarda Adriana Cerretelli sul “Sole 24 Ore”: “Francia e Germania l’hanno prontamente scoperto: il salvataggio di Air France da 7 miliardi risponde anche a imperativi ambientali. Come gli aiuti a Deutsche Bahn per 8 miliardi”. Supera ogni barriera anche “l’intesa franco-tedesca sulle batterie per auto elettriche”, solo Fincantieri-Stx “non sa trovare un salvagente europeo”, che lo salvi dal ferreo controllo dell’antimonopolista Vesterhagen.
 
Si critica e ci si conduole in Europa, ma nulla mai cambia. Ci sono le regole, e ci sono le eccezioni. Sempre a vantaggio di Francia e Germania, dai disavanzi di bilancio al 4 per cento alle intese monopolistiche e agli aiuti di Stato.
 
Non c’è richiamo, didascalia, sommario su Paolo Massari, giornalista di varie esperienze, arrestato per stupro, che non dica “ex assessore della giunta milanese di Letizia Moratti”. Come se Letizia Moratti fosse colpevole di stupro – ammesso che Massari sia colpevole. Che informazione è?
 


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