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giovedì 25 agosto 2016

L’Africa scopre la storia

L’Africa, che Beethoven trovava “un po’ troppo larga, ingomabrante”, fu a lungo terra di filosofi, santi, eroi, maghi e condottieri, con madonne e veneri nere. Nonché di rondini, falchi, farfalle e cicogne. O si può prenderne la storia dall’altro capo: l’animismo fu filosofia di vita cristiana, prima che gli antropologi ne incollassero l’etichetta agli africani. Ma da tempo lo Spirito Santo l’ha abbandonata. Alle razzie prima, al colonialismo poi, e da mezzo secolo buono alla sua propria fame, che non disdegna il cannibalismo sotto forma di corruzione, molto spessa. Una storia dell’Africa è una vera novità.
Non è vero. L’Africa, che è stata scoperta prima di Gesù Cristo, non ha cessato di produrre storie. Ma ignote ai più, da tempo. E per primo all’Africa. Esaurita quella di Davisdson, vecchia ormai di trent’anni. Questa di Ki-Zerbo, burkinabé (“uomini liberi”), alto commissario dell’Unesco, è vecchia anch’essa, del 1994. Ma è una novità per l’Africa. Ed è tuttora ampia e esaustiva, con un respiro continentale. Un quadro d’insieme, non di eventi disgiunti e alla fine poco significativi. Non più il solito breviario che gli editori tengono in catalogo per completezza – di cui giusto uno è italiano, quello di Anna Maria Gentili, datato, e limitato al colonialismo post-tratta e alle indipendenze. C’è peraltro poco che non fosse stato scoperto da tempo, c’è solo da sapere. In Italia specialmente, che si distigue per l’ignoranza dei suoi vicini, e l’Africa tiene in cima al disinteresse. Quasi a specchio del continente nero.
Ki-Zerbo ha messo a frutto la massa di dati raccolta sotto la sua direzione, tra il 1972 e il 1978, dall’Unesco, per una storia generale dell’Africa poi pubblicata in otto spessi volumi. Selezionata con acume crtico, da teorico delle indipendenz già da studente, negli anni 1930, e poi da critico delle stesse, costante democratico nelle avventure del suo infelice paese, l’Alto Volta-Burkhina Faso, preda dei soliti general-caporali - naturalmente rivoluzionari (sotto il controllo semrpe della Francia, che però può poco).
Joseph Ki-Zerbo, Storia dell’Africa, Ghibli, pp. XXXI-936 € 35

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