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giovedì 30 maggio 2019

Sotto il sole nero tutto


Un addio al mondo. In versi, l’ultima forma che di Scalfari si sarebbe attesa. Malinconico, nella vena dell’“Ecclesiaste”, del “sole nero” degli strizzacervelli: Eugenio, che appariva ingordo e solare, si vuole invece saturnino, fin dalla prima immmagine che propone, di sé bambino al balcone sul mare: “La mia malinconia” emerge alla memoria, “e anche il mio risentimento\ e la voglia di compensare\ non so quale torto subito”. Una confessione – ma da divano? L’uomo non è noto per farsele mancare – lui stesso proseguendo nella versificazione non può nasconderlo, e anzi ne fa celebrazione. Scalfari poeta del resto dice tutto.
Tutto il ripensamento si svolge in soggettiva, un selfie, l’ennesimo, a futura memoria. Per un epicedio nemeno indispettito: rassegnato – a “Madama Morte, che tutto ha creato”. Come scendendo da una curiosa delusione, che la vita dell’uomo non è eterna. “Nell’accecante buio del sole”, tristezza degli ossimori. Anche perché – se – “l’Io non esiste,\ è una superstizione,\ o una caricatura,\ una maschera…..\ Oppore un prigioniero?”.  Ma allora bisognerebbe vedere di chi o di che cosa. Manca la coscienza, o l’avocazione del ben fatto: la buona coscienza.
Questo nel programma. Di fatto, molti versi – non la raccolta di una vigta, ma una sorta di diario in versi da vegliardo. Che non dicono molto per le antologie, ma dell’uomo sì, sotto la pretesa “Paura dell’Universo”. Di uno che ha fatto molto, non per caso è stato costruttore e distruttore di molte realtà in mezzo secolo e oltre. E lo sa: “Io lo chiamo Io,\ è il mio padrone ed Io di lui,\ cambiamo di continuo e sempre insieme”. Non c’è dissociazione, non c’è inadeguatezza. Anzi, è uno che sotto la malinconia si è preso molto. “Adoro il ballo”, dice nella sola confessione verace - libera: “L’uomo stringe a sé la donna\ ne sente il corpo intero.\ Fremiti di piacere\ …Nessun amplesso. Balli col Divino\ come le Ninfe un tempo\ sotto il cielo stellato”.
Eugenio Scalfari, L’ora del blu, Einaudi-la Repubblica, pp. 90 € 9,90

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