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sabato 16 maggio 2020

Ombre - 513

C’è (forse) un abuso edilizio in largo santa Susanna, Roma, che Vittorio Emiliani denuncia “la Repubblica”. Per dire che la colpa è di Berlusconi, avendo “Berlusconi e Bertolaso accorpato alla Protezione civile il Servizio Geologico e Sismico nazionale”, che aveva gli uffici nel palazzo: “Coi risultati negativi che sappiamo (vedi l’Aquila)”. Dove il terremoto, si sa, non fu previsto né da Berlusconi né da Bertolaso.
Il mondo è molto cambiato, ma dopo Berlusconi per questa sinistra non c’è stato più niente. 

Non esiste la sinistra non da ora, da tempo. Che non sapendo come va il mondo, orfana del Pci, e non molto vispa, come si vede, si aggrappa a Berlusconi, come già ai tedeschi e a Mussolini. Sinistre vecchie glorie.

Ritorna l’Amazzonia, sempre grande, in prima su “la Repubblica”, ed è come dire: non c’è la peste, tranquilli, siamo sempre all’Amazzonia come da cinquant’anni a questa parte, con i Bororo, i Xavantes, se ancora ci sono, e i preti sposati, rarissimi anche quelli – chi si prende due croci invece di una? Come dire: beh, muoiono i padani, e chi se ne frega.

Gramellini ironizza sull’azienda dei rifiuti che, in ossequio alla delibera che riduce la Tari alle aziende in lockdown, invia una formulario per rimodulare la tassa di venti pagine. Pieno di riferimenti a leggi, decreti, regolamenti, ordinanze, si conclude con un invito al ricalcolo su parametri che solo uno specialista di apposita formazione può decifrare – a un costo evidentemente per l’azienda, per piccola che sia. Una satira. Ma è tutto vero.

La Marina iraniana tira missili contro una propria fregata, nel mare di Oman. Una non notizia in Italia: siamo per gli ayatollah. Per il presidente Xi. Per tutti quelli che menano.

Non è la prima volta che i pasdaran iraniani, una sorta di armata Brancaleone, sparano missili a vanvera. A gennaio hanno anche abbattuto un aereo di linea ucraino, 176 morti. Ma c’è una zona di rispetto attorno agli ayatollah. In nome di quale loggia? Dei petrodollari?

Rientra la cooperante rapita in Kenya dai terroristi  somali. Col presidente del consiglio e il ministro degli Esteri in paziente attesa, per farsi vedere in tv. La cooperante scende dall’aereo speciale come un’attricetta sul tappeto rosso, dentro la gualdrappa verde islam invece che in decolleté, ma ugualmente serafica e sorridente. Una farsa, non c’entra la solidarietà umana, ma rischiosa e costosa. Che cosa ha da offrire agli africani una persona del genere, che gli africani non hanno?

La stessa passerella si ripete a Milano, con saluti e baci. E assembramenti, in teoria proibitissimi. Tutto in gloria. Di una banda terrorista, alla quale è stato pagato un riscatto sicuramente milionario, se non in forniture di armi. Quanto di più illegale.

Silvia Romano non capisce che fa il gioco dei suoi rapitori, che le avrebbero fatto passare un anno e  mezzo terribile. Esibisce teatrale la conversione, che si penserebbe cosa intima, il paludamento, e il sorriso felice. Uno spot per i terroristi, che vengono supposti buoni e bravi, mentre sono sanguinari, molto: che di meglio per Al Shabaab? uno spot gratuito,e anzi pagato dallo Stato italiano? E questo fa parte della psicologia della giovane. Ma possibile che la sua famiglia, la città di Milano, le Autorità, non sappiano quanto questo è offensivo per i più?

Peggio per il presidente del consiglio e il ministro degli Esteri Italiani che hanno onorato la giovane neocatecumenale dell’islam. Uno spot formidabile per tutti i mussulmani, i buoni e i terroristi, in Italia  nel mondo.

Ancora a proposito di Silvia Romano: come e perché si manda una persona evidentemente sprovveduta in un posto a così elevato rischio. Si può capire lei, la rapita: l’avventura, il rischio, il sogno di una vita. Ma la sua organizzazione? La Cooperazione italiana che finanzia: perché tanti rischi ?

Si dice politico il pontificato Bergoglio, nota Galli della Loggia sul “Corriere della sera”, mentre non lo è, è ideologico. È vero, papa Francesco è impolitico. Ma anche l’ideologia è debole: è confusa, isolata, non suscita militanza, nemmeno simpatia. Sembra un uomo solo.


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