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martedì 17 agosto 2021

L’invenzione del mondo – o della letteratura di viaggio

Il più grosso contaballe del Cinquecento. Che ne annoverò non pochi: i racconti di viaggio  all’epoca si volevano così, all’insegna del meraviglioso (Marco polo è un’eccezione, che delle meraviglie fece realtà). A chi le sparava più grosse. Se non che ebbe il privilegio di viaggiare con Magellano. E fu uno dei pochi sopravvissuti,19 su 256, sull’unica delle cinque caracche che fece ritorno a Siviglia. Ma quello che gli era accaduto era evidentemente un’inezia a fronte delle bufale che s’inventava.
Le sue memorie sono varie. Una sorta di edizione critica fu collazionata a fine Ottocento, come “Relazione del primo viaggio intorno al mondo”, e così viene ripresa in plurime edizioni, per i 500 anni della spedizione di Magellano, 1519-1522.
Molto puntato sulle fonti, che sempre cita, ha tutte le parvenze del cronista affidabile: il pilota, l’interprete, il nativo, o come minimo “ci dissero”, “ci raccontarono”. Di tutto: le ragazze che il vento ingravida, le malesi dalle orecchie tanto gradi da coprire l’intero corpo, e a Giava uccelli che trasportano bufali ed elefanti sulla cima degli alberi – ma non dice per fare che, per scherzo?
Non un favolista, un narratore. Di stranezze, sotto forma di cose viste e udite. In una lingua personale, su base italiana-veneta, con qualche spagnolismo, ma farcita di forme dialettali e in una ortografia che sarebbe comune  agli scrittori veneti poco colti della prima metà del Cinquecento. La parte linguistica sarebbe quella più resistente: delle isole malesi dà un elenco di parole di uso  comune che, pare, non sarebbe stato inventato.
Di grande immediato successo – sull’onda dell’impresa di Magellano (“la più superba impresa della storia dell’umanità” la dirà Stefan Zweig, che di Magellano scrisse entusiasta un ritratto). La “Relazione” fu stampata per prima in Francia, poi tradotta in tedesco e in spagnolo, quindi ritradotta in italiano, e infine (1555) in inglese – tradotta dalla redazione che intanto (1550) Giovanni Battista Ramusio aveva raccolto in “Navigationi et viaggi”.
Variamente ripubblicata recentemente – in edizione Rayuela ha un minimo di cura, da parte di Milton Fernandez.
Antonio Pigafetta, Relazione del primo viaggio intorno al mondo, Streetlib, ebook, 83.83KB € 0,34
Rayuela, pp. 180 € 16
Ghibli, pp. 163, ill. € 19

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