Cerca nel blog

venerdì 3 aprile 2020

Appalti, fisco, abusi virali (167)

Si grida tanto control’Inps, che ha fatto il pesce d’aprile con i 600 euro di bonus. Ma le banche? Le banche al Vostro fianco, come no. I siti girano a vuoto, i numeri verdi sono dedicati alle “urgenze” – furto o smarrimento carte. Le banche in realtà sono scomparse. Per quello che servono.

Alcune banche si erano tirate su, con buy-back e progetti di taglio dei costi\aquisizioni. Sprofondate in Borsa, si tengono anche i dividendi: come dire, non investite nelle banche.

Bisogna trovare un utilizzo alternativo al risparmio. O altrimenti non risparmiare: le banche fanno perdere tutto, tra costi, commissioni, canoni.
Si dice: facile parlare male della banca. Ma un motivo per parlarne bene, almeno uno? Le banche hanno una funzione per il risparmiatore?

Agli azionisti delle banche semi-fallite il governo ha riconosciuto un rimborso, in tutte le operazioni negli accorpamenti per il salvataggio e la rimessa in bonis. A quelli del Monte dei Paschi no, benché la sottoscrizione degli aumenti di capitale sia stata consigliata, due volte, dal governo. Perché agli azionisti del Monte dei Paschi i rimborsi dovrebbero essere riconosciuti dal governo stesso.

Un’abitazione non abitata, ereditata in famiglia i remote residenze, dove il gestore elettrico rileva zero consumi, paga nel bimestre in bolletta € 41-43 - variabili, ma non meno: 240 euro l’anno. Una patrimoniale fatta passare da Renzi con la le legge di bilancio - o di stabilità, come si chiamava – 2017. Poi nessuno lo ha più votato ma ha fatto un regalo immenso al business elettrico, che pullula di falsi produttori di energie rinnovabili.  

Nessun commento: