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Cronache dell’altro mondo – infantili (364)
Da anni il New Mexico si classifica ultimo, tra gli Stati della federazione americana,
per la cura dell’infanzia. Calcolata su fattori quali il reddito familiare, i
risultati scolastici e la mortalità infantile. Nell’ultimo decennio, quando il
New Mexico non si è classificato al 50mo posto per la cura dell’infanzia, si è
piazzato al 49mo.
Ora la governatrice Michelle Lujan Grisham, che aveva centrato sull’assistenza
all’infanzia a prezzi accessibili la sua campagna del 2018, ha annunciato che dall’1
novembre lo stato offrirà un servizio di assistenza all’infanzia universale e
gratuito. Esteso a tutte le famiglie, indipendentemente dal reddito. Il
programma si calcola che si tradurrà in un risparmio familiare medio annuo di
12.000 dollari per bambino.
I programmi statali retribuiranno il personale di base con un minimo di
18 dollari l’ora e offriranno 10 ore di
assistenza al giorno, cinque giorni alla settimana. Grisham calcola che siano
necessari altri 5 mila specialisti della prima infanzia per realizzare il suo “sistema
universale”.
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