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venerdì 3 febbraio 2023

Giallo Roma

La vita quotidiana a Roma in questo primo Millennio. “Ogni giorno, rappresentanti di ditte tra le più disparate spuntavano sul pianerottolo per vendere servizi e far firmare contratti per la fornitura di energia”. Ci sono anche i fatti specifici di Monteverde - quantum mutatus ab illo, di Pasolini: il romanzo è di un assassinio, di più assassinii, e indaga la squadra omicidi del commissariato Monteverde. Cone le altre specialità del quartiere: le cacche dei cani, razze più diverse, compresi i cirnechi dell’Etna, le ortiche, i tatuaggi, i lavori stradali interminabili, il bigné di san Giuseppe.
Ma, poi, Roma prevale. Dove “la squadra di calcio del cuore è un’unione mistica” – una di quelle “religioni dalle quali è impossibile abiura. È una fede. Si può cambiare moglie, lavoro, ma squadra di calcio … quello mai”. E qui il calcio c’entra molto. 
Sotto la forma pulcini promettenti, di cui si fa lauto mercato. Come da troppi casi recenti. Vincenzo Sarno, il “nuovo Maradona”, a undici anni comprato per 120 milioni dal Torino, campione per questo immediato in tv da Raffaela Carrà, per poi cambiare club ogni pochi mesi, una cinquantina di trasferimenti in quindici anni o poco più di attività agonistica. O Pietro Tomaselli, nazionale belga Under 15, il “nuovo Messi” di Trigoria, finito al Coruxo in Spagna, quarta categoria, semiprofessionista.

Ma, poi, Roma è l’Italia, col ministro (dell’Interno) che si aggira con la felpa della Polizia. C’è anche Putin. E l’editoria a caccia di romanzi di Hitler, dopo i Rosacroce, i tarocchi, e le violenze sui bambini: le assaggiatrici, le nipoti, gli orfani, e i cani – dopo “La cucciolata del cane di Hitler” siamo a “I testicoli di Hitler”.
Più che scrivere, Morlupi, italo-francese di Roma, sembra divagare. Volere divagare – la trama, sottile, sarebbe breve. I “cinque di Monteverde” sono caratterizzati senza essere collegati - come di fatto avviene nei commissariati. E vincono leggeri come i delfini contro i pescecani. Benché il capo, commissario Biagio Maria Ansaldi, sia obeso e ipocondriaco, ma forte. Ma il risultato, alla fine, qualche soddisfazione la dà.
François Morlupi, Come delfini tra pescecan
i, Tea, pp. 414 € 5

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