Cerca nel blog

venerdì 13 giugno 2025

Le banche alla Lega

“Una procedura con 4 stranezze, 4 invitati, e 4 identici prezzi in 9 minuti. Le modalità con le quali nel novembre 2024 il ministero del Tesoro ha ceduto, attraverso incarico a Banca Akros, il 15 % per cento di Monte dei Paschi di Siena a Banco Bpm (5%), Caltagirone (3,5%), Delfin (3,5%) e Anima (3%) sono oggetto di una inchiesta della Procura di Milano con persone iscritte nel registro degli indagati («modello 21»)”. Prudentemente, in pagina interna, il “Corriere della sera” infine interrompe con Ferrarella, il suo cronista giudiziario, il fragoroso silenzio sul “banche a me” del ministro Giorgetti” – il “riassetto” bancario che Giorgetti governa per conto della Lega. Il più grosso scandalo politico dopo “Mani Pulite”.
Un fatto molto evidente, perfino a questo sito  
http://www.antiit.com/2025/02/ombre-758.html
http://www.antiit.com/2025/01/lopa-di-roma-su-milano.html
http://www.antiit.com/2024/11/ombre-747.html
sul quale finora non una parola – Milano è pettegola, ma quando vuole (altrove si direbbe mafiosa).
Le stranezze, sulle quali la Procura di Milano non può più, dopo sette mesi, non indagare (anche perché Mediobanca si è querelata - e Unicredit potrebbe farlo, se lo spesso muro della iperredditività dovesse incrinarsi), sono evidenti. Giorgetti dà incarico a Banca Akros di vendere in fretta – accelerate book building – il 15 per cento di Mps. L’11 novembre 2024? Giovedì 14 l’affare è fatto: Akros, gruppo Bpm, ha collocato il 5 per cento con Bpm, il 3 per cento con Anima, sempre gruppo Bpm, e il 7 per cento in due quote eguali a due “compagni di merende” di Giorgetti, Caltagirone e gli eredi Luxottica. La compagine con la quale due mesi dopo il ministro ha lanciato l’ops su Mediobanca-Generali. Semplice.

Nessun commento: