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giovedì 25 giugno 2009

Il giudice riflette, D'Addario pure

Al terzo giorno niente. Dopo un ballottaggio trionfale per il sindaco Emiliano (la folla scesa in piazza per acclamare il giudice finalmente eletto osannava la confidente Patrizia - pa-tri-zia!) l’input di Bari làtita. Continuano a tacere i politici baresi, soprattuto quelli della Regione, per i quali l'inchiesta non potrà che riprendere, ma c'è silenzio anche sul fromnte ci arrapa. Sì, l’inchiesta va avanti, sì, le squillo sono nove, o diciannove (così poche a Bari?), sì i festini sono sette, anzi nove, cinque a Roma, eccetera, ma lo scandalo segna il passo. Eravamo certi di avere i baci ardenti e i sospiri di Berlusconi a letto con la Patrizia barese, e ancora niente. Saranno venute male le registrazioni? Saranno false? No, è che il giudice si è presa una pausa di riflessione.
Anche i giornali amici oggi hanno poco. “Repubblica” e “La Stampa” addirittura solo un’intervista con D’Addario, un’operazione congiunta. Costa così caro la signora? O no, è un semplice riguardo, che il quotidiano romano onora addirittura con due inviati speciali, Conchita Sannino e Carlo Bonini. Per non dire peraltro nulla che non fosse stato detto, ridicolizzando perfino il gossip, che professionalmente è ritenuto inattaccabile, poiché fa del non c'è limite al peggio la sua divisa (questo evento è una rarità, se non un record, che merita anch’esso di restare negli annali del giornalismo:
http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-10/parla-patrizia/parla-patrizia.html
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200906articoli/44908girata.asp
Giusto per offrire a Sky Tg 24 il titolo “D’Addario rincara la dose”. Mentre lei si conferma donna di esperienza: è molto avvocatesca. Sì, no, Berlusconi non se l’è fatta. Lei ha avuto varie disgrazie, ma è semrpe una signora. La notte è rimasta ma per bere e ballare. E per spiare le altre signorine, soprattutto, quelle che la danno - leggere per credere.
Il quotidiano degli Elkann ha inviato Guido Ruotolo. Che simpatizza per le prostitute, esordisce magnanimo. E, sensibile come è, chiude dicendo la signora una novella "Giovanna d'Arco al rogo". Leggere per credere.
Lo scandalo è (è stato) tutto dei giornali e dei giudici: la questione morale è la questione morale stessa. Se non è un golpe, è raccapricciante: è solo malaffare.

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