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giovedì 30 marzo 2023

No alla Nato mondiale

“Keep the Russians out, the Americans in, and the Germans down”, tenere i Russi fuori, gli Americani dentro e i Tedeschi sotto”, è l’obiettivo dell’Alleanza Atlantica, poi Nato, secondo il suo primo segretario, Lord Ismay – il generale della Indian Army che era stato l’assistente militare di Churchill. Uno che, come Churchill, parlava come pensava. Come era vero, o giusto che fosse: la Naro era, è, un’organizzazione difensiva.
Ora questa alleanza è assurta a scelta di civiltà. Ma per chi? Per l’Europa certamente no. Non solo per quanto riguarda i Russi e i Tedeschi.
Non c’è concordia agli Esteri, e nemmeno alla Difesa, sul progetto americano di fare della Nato una  Forza di Pacificazione mondiale. Non se ne è mai discusso in sede multilaterale. Nemmeno all’ultimo vertice, a fine giugno a Madrid. Ma è ben nei fatti. Per la Nato, come per ogni altra evenienza internazionale, il covid, la Cina, la transizione green, con l’amministrazione Biden non c’è dialogo preliminare. C’è solo da prendere atto delle sue decisioni, e dei suoi programmi, per lo più non dichiarati.
L’estensione Nato si fa sotto traccia, senza dirlo, con un’esercitazione, una missione, un  avamposto, anche un base militare, anche piccola – giusto per l’impegno. Ma a che fine, e con che mezzi, non è dato sapere
C’è anche irritazione, seppure sottotraccia. Per una presidenza, quella di Biden, che ha aperto in poche settimane due fronti caldi mondiali un anno fa o poco più, a Taiwan e in Ucraina. Che potrebbe procrastinarsi con l’annuncio di una ricandidatura Biden – di brigare la riconferma alla presidenza.
Il pensiero di lord Ismay andrebbe tenuto presente ora che si vuole fare della Nato una scelta di civiltà, portando l’Europa all’Indo-Pacifico. A confrontarsi cioè militarmente con le Cina – o con la Corea. L’India, che dell’Indo-pacifico è la metà o poco meno, ed ha con la Cina contrasti militari di frontiera non di poco conto, non è altrettanto militante, Meloni ha constatato nella visita recente a Nuova Delhi.

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