Cerca nel blog

giovedì 28 dicembre 2017

Il comico che non ha il senso del ridicolo

L’unica perplessità sullo stadio dell’As Roma che va come un treno è che va come un treno sullo stadio pure Grillo. Il comico aveva fatto dire no all’Olimpiade a Roma, che avrebbe portato benefici (enormi) alla città e non spese. Ma sullo stadio della Roma ha fatto dire sì. E quando l’assessore all’Urbanistica Berdini si opponeva, lo ha fatto dimissionare.
Grillo dice che non c’entra con queste decisioni del Comune di Roma, e Grillo è un uomo d’onore: lo stadio va avanti per virtù propria. Di lui si disse che era in contatto col direttore generale della Roma Baldissoni, tramite lo studio legale Tonucci. Grillo ha smentito e quindi va creduto: è stato a Roma per caso – ci vengono in tanti. Tanto più miracoloso appare allora lo stadio, la corsia preferenziale per lo stadio alla giunta grillina di Roma. Ma che dire di un comico che non ha senso del ridicolo?

Nessun commento: