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venerdì 28 gennaio 2022

La Grande Dimissione

Il buco nella domanda di lavoro - nella risposta all’offerta di lavoro - negli Stati Uniti, e in parte in Gran Bretagna, è dovuto per il 70 per cento alle donne madri di famiglia, e alle persone in età, dai 55 ai 74 anni, in parti uguali tra le due categorie. E di queste categorie si sa il motivo: gli obblighi familiari, soprattutto di assistenza ai figli minori, in tempi di chiusura delle scuole, per le donne, e di abbandono del mercato del lavoro da parte degli anziani – i tanti che, dopo l’abbandono forzato a causa dei lockdown, non hanno trovato più conveniente o interessante tornare al lavoro. Altre cause del gap sono individuate nel mismatch, nella difficoltà d’incontro tra offerta e domanda di lavoro, non una novità, ma marginale, e in parte più cospicua negli assegni compensativi pubblici, federali o statali (in italiano “ristori”), distribuiti a varie categorie che non hanno potuto lavorare a causa della pandemia.
In Gran Bretagna non si rileva il fenomeno delle donne madri. Un 10 per cento del gap è attribuito al mismatch, e un 35 per cento, anche qui, agli anziani che non intendono più lavorare. Ma la più grossa quota della domanda insufficiente di lavoro è dovuta all’effetto Brexit, alla riduzione crescente della domanda di lavoro straniera, a mano a  mano che scadono i permessi di soggiorno.   
I due economisti del Fondo Monetario hanno provato a indagare il nuovissimo fenomeno cosiddetto della Grande Dimissione, alla ripresa del lavoro dopo la prima ondata di covid, l’estate-autunno del 2021, negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Il fenomeno è ritenuto passeggero - eccetto che nei casi di dimissioni degli anziani – e destinato a rientrare con ritorno alla normalità. Ma potrebbe avere in questi mesi invernali effetti negativi sull’economia, se si ribalterà sulle retribuzioni: verrebbe cioè a pesare sull’inflazione, che è già in forte ascesa (negli Stati Uniti è già all’8 per cento) per effetto di una ripresa in larga scala dei consumi.

Il fenomeno, sia degli abbandoni definitivi che di quelli ritenuti temporanei, sia negli Stati Uniti che in Gran Bretagna, è rilevante nella attività a bassa professionalità. Soprattutto forte nei lavori domestici, nei servizi alla persona (cure a domicilio, badanti), nelle attività di ristorazione.
Carlo Pizzineli-Ippei Shibata, Solving the Job Mistery, Imf blog

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