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lunedì 18 aprile 2022

Il cristiano può morire

Mossul, “una città da un milione di abitanti”, deserta sotto i colpi del califfato. I borghi cristiani della piana di Ninive, distrutti, con accanimento, pietra su pietra, legno su legno. I cristiani, caldei, armeni, siriaci, uccisi, violentati, costretti a lasciare case e villaggi bruciati – a centinaia di migliaia attendati per una decina d’anni nella piana di Erbil. Si vede la guerra nei suoi aspetti reali, qui peggiorati dalla voglia terroristica di fare del male: non di sconfiggere, ma di tagliare, mutilare, decapitare, incendiare. Due ore da togliere il fiato.
Tutta roba che esisteva dunque negli archivi. Bicicchi ne parla in prima persona, come di cose viste e registrate da lui personalmente. Ma mostrate ora, a un anno dalla visita del papa in Iraq. A due o tre dalla sconfitta dell’Is, del califfato (a opera di Putin….). Insieme con le immagini della ricostruzione. E questa è la sensazione peggiore di tutte che si ricava dallo speciale – di montaggio specialmente efficace: dov’era la resistenza, come è stata da noi aiutata e organizzata, e dov’era la solidarietà, italiana, europea, cristiana, quando gli iracheni cristiani erano inseguiti per l’Asia minore? Dov’erano le carovane che andavano a prenderli e metterli in salvo, le famiglie che li ospitavano, i governi che li armavano? Sì, si commuovevano per il bambino, di Alan Kurdi si sono compiaciuti di fare un simbolo, ma giusto per asciugarsi la lacrima e lavarsi le mani.
La visita del papa, che si vuole trionfante, è a un numero immiserito di cristiani superstiti: “Qui non ci sono più di sessanta famiglie, sessanta famiglie sono tornate”, lamenta un sacerdote, dove invece erano migliaia. L’impressione è devastante: il cristiano non è più cittadino del mondo, altre forze lo reggono, si vede al confronto in Ucraina. Senza complotti, ma ci sono guerre giuste che dobbiamo combattere, e guerre di cui possiamo disinteressarci, sia pure contro congiunti prossimi.
Riccardo Bicicchi, Ritorno a casa. Papa Francesco in Iraq
, Speciale Tg 1, Raiplay

 

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