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giovedì 31 agosto 2023

Il deserto in Calabria

Non si salva niente. È una Calabria anno zero, anzi sotto lo zero, poiché va all’indietro: non vende, non produce, non sa. Sembra un atto di malumore, ma l’autore procede con determinazione. Non solo gli indici economici condannano la Calabria, i calabresi stessi ai autocondannano – quando votano a destra? Un saggio breve ma puntuto.
Con qualche imprecisione. La Calabria non è il fanalino di coda dell’Unione Europea – non è una consolazione, ma giusto per essere precisi. E non è Andreatta che ha creato l’università a Cosenza: è stato Mancini. Che ha nel 1980 ha indicato Andreatta, allora solo economista a Bologna, quale ordinatore (con Sylos Labini) della facoltà di Economia, per evitare i condizionamenti locali. Che poi invece ci sono stati.
L’autore è economista a questa università, la Unical. Già assessore e vice-presidente della giunta regionale Calabria di Agazio Loiero, l’ex parlamentare e ministro Dc, poi Margherita, L’Ulivo, Pd, dal 2005 al 2010 presidente della regione Calabria.
Domenico Cersosimo, Calabria, l’Italia estrema, “Il Mulino”, 29 agosto 2023

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