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domenica 5 novembre 2017

Contemporanei a palazzo, per dare vita al Quirinale

Un titolo come un altro, per una mostra di fatto atematica. Una ventina di artisti, italiani e stranieri, “di ottima notorietà”, assicura il dépliant illustrativo, espongono idee e proposte in una galleria d’eccezione, il palazzo della presidneza della Repubblica. Ognuno con un sua cifra e un suo messaggio. Ognuno con un suo mezzo, video per lo più, ma anche installazioni e manufatti. Non specialmemnte attraenti, come tuta l’arte comtamortaneaa – come l’arte si vuole. Ma qui sì.
È come un’invasione, barbarice e mite insieme. Un’occupazione monellesca degli spazi vuoti del palazzo. Uno scuotimento. Un pezzo del mondo che dà quasi voce, seppure di meravigliata ritrosia, scuotendosi una polvere ormai settantennale, agli spenti saloni delle afone presidenze della Repubblica.
Da io a noi: la città senza confini, Palazzo del Quirinale (su prenotazione)

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