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mercoledì 8 dicembre 2021

Un Macbeth in macchina

Anche Livermore mette l’automobile in secna all’opera. E fa di più di Michieletto, che le auto teneva immobili, nel garage all’aperto al Circo Massimo come quinte: la mette in movimento, sulla scena alla Scala, dentro un bosco di betulle (in Scozia?).
La formidabile orchestrazione di Daniele Gatti, pulita, serrata, incalzante, di musica come fosse nuova (al balletto per il ritorno di Macbeth e Banco vincitori, non danzato, dà il ritmo della tarantella), e la sontuosità del coro, pilastro della tragedia, salveranno questa lussuosa edizione del “Macbeth”? Per lo spettatore alla tv, per la quale la costosa rappresentazione è stata disegnata, è una fatica. Una pena anche, specie per Luca Salsi, un Macbeth barboneggiante, piegato in due dall’inizio, quando è un vincente e non un assassino e un pazzo, in costume e assetto da domestico lagnoso, costretto alle fine perfino a prendere Lady Macbeth con movenze porno su un montacarichi, dopo aver duettato con la stessa su e giù nella cabina. Un poveraccio, a petto dei pettoruti Abdrazakov (Banco), Francesco Meli (Mac Duff) e Iván Ayón Rivas (Malcolm).
Scene, degli studi Giò Forma e D-Work, e costumi, di Gianluca Falaschi, sono una fantasmagoria continua, di sorpresa, come a un defilé qualificato di alta moda. Un impegno che s’immagina colossale. Non solo la scena è caleidoscopica, in pochi minuti, tra terzo e quarto atto, una mezz’ora, le coriste esibiscono ognuna un modello esclusivo, con acconciatura individualizzata ed elaborata – anche la parte maschile cambia d’abito, ma sembra con roba da magazzino. Netrebko, la lady Macbeth sulla quale tutta l’opera si regge, che si è presentata alla prima in forma, di voce e di presenza, è costretta, ingannatrice e prevaricatrice quale è, alla bella figurina frontale, immobile e inespressiva se non per la voce – non altrettanto ben servita quanto a costumi e acconciatura.
Una rappresentazione che si vuole una distopia, del male che incombe. Ma allora grafico, sterile.
Giuseppe Verdi, Macbeth, Teatro alla Scala

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