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lunedì 14 marzo 2022

E la donna restò sola

La vita fausta, e infausta, di una ragazza di belle speranze, che voleva essere medico, psicologa, fotografa, e infine scrive, un articolo pregiato sul sesso orale. E malgrado tutto questo riesce a farsi seguire per un’ora e mezza. Una commedia d’interni, di conversazioni brillanti, teatrali.
Joachim segue il cinema di Lars (von) Trier, il compagno di sua madre. Con meno sesso esplicito del patrigno - ma ce n’è. Egualmente anticonformista e provocatorio. Qui del femminismo. Non detto naturalmente, anzi partecipe, paterno, materno, della confusione della ragazza, che non sa chi è e cosa vuole ma si diverte a cambiare uomini, e infine resta sola, a fare le fotografie – a guardare gli altri vivere.
È presentato come drammatico, ma è divertente. La protagonista Renate Reinsve, una maratona, sempre in scena, è stata la migliore attrice a Cannes, e si candida all’Oscar.  
Joachim Trier,  La persona peggiore del mondo, Sky Cinema

 

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