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lunedì 30 novembre 2015

Ombre - 294

“L’islam nasce come religione di conquista”: non si fa scrupoli il poeta siriano Adonis a dire la verità, nel libro-intervista “Islam e violenza”. Forse per questo è accusato di essere filo-Assad, mentre è stato oppositore degli Assad, e per questo esule a Parigi, da oltre cinquant’anni.
È stato accusato dai migliori giornalisti dei migliori giornali.

Adonis dice la verità anche sulla Siria: “La politica occidentale si è mostrata assai poco perspicace nei paesi arabi. Mossa principalmente da interessi economici e commerciali”. Cioè, dice, dal petrolio saudita e degli Emirati.

“Prevale la sfiducia nei partiti”, titola “Il Sole 24 Ore” in prima pagina l’ultimo sondaggio.  Nel “termometro della credibilità” assegnando largo credito, nei favori popolari, ai grillini. È uno scongiuro o un auspicio - certo il sondaggio non dice la verità?

Non solo “Il Sole”, ovunque in tv e nei giornali si dà Grillo alla pari col Pd, e più spesso sopra. Mentre è un  movimento in perdita costante di credibilità, malgrado il favore dei media – a elezioni non infette dall’astensione si ridurrebbe all’8 per cento, il voto ormai consolidato dell’antipolitica.
Perché i grillini sono magnificati? Per indebolire la politica.

La famiglia Erdogan traffica con l’Is, curdi sono assassinati impunemente in Turchia, bombardati anche, nelle regioni curde, su ordine di Erdogan, che fa abbattere un aereo russo in Siria, mentre ordina arresti e processi di giornalisti, e l’Unione Europea lo premia. Senza fiato.

E il pilota russo “salvato” dai combattenti della libertà turcomanni? Scomparso, con tutto il video in cui i fedeli liberatori inneggiavano ad Allah. 

Non si fa scrupoli l’Unione Europea sulla Turchia di Erdogan perché sta a cuore a Angela Merkel. La Germania, che prima non voleva la Turchia in Europa, quando non era islamizzata, ora ce la vuole, questione di delocalizzarvi alcune attività. Angela Merkel ha tenuto su questo una lezione ai vassalli, scrive Ivo Caizzi sul “Corriere della sera”: Austria, Belgio, Finlandia, Grecia, Lussemburgo, Olanda, Svezia e baltici. Semplice.

L’una tantum di 80 euro si poteva pensare una misura anticongiunturale. Ma ora Renzi fa proprio Lauro: 500 euro ai diciottenni, prima del primo voto, e 80, mensili, alle polizie. Ai dipendenti pubblici no, niente contratti da dieci anni e blocco dell’anzianità, a Carabinieri, Finanza e Polizia si.  Una volta si sarebbe detto per preparare il colpo di Stato, ora non abbiano neppure questo diversivo, aere plumbeo.

Nella gerarchia delle notizie la sera del 26 viene prima Angela Merkel che aiuta Hollande, poi Putin con Hollande, e per terzo Renzi. Che porta forse l’impegno più  immediato alla lotta al terrorismo, e anche sostanzioso: i militari sul campo. Provincialismo? Odio-di-sé.

“Reazione diversa se avessimo saputo  che il jet era russo”, dice Erdogan, l’aereo abbattuto in pochi secondi, senza nemmeno un avviso, sulla Siria. Era un jet dell’Is? O se sapeva che era russo avrebbe bombardato il Cremlino? Erdogan, però, è uno sicuro di poter dire quello che vuole.

“Con monumenti mozzarespiro e una cucina da leccarsi le labbra, la città è un posto perfetto per passarci nell’illusione della felicità le poche ultime ore”. La città è Roma, le ore quelle prima del divorzio. Niente di meglio, per il blog che offre “consiglio e ispirazione” alle coppie al break-up, alla divisione.
Il consiglio ingolosisce il “New Yorker”, rivista snobbina, una cosa tipo  “vedi Roma, poi muori”. Poi uno legge “il Messaggero”, con gli eterni Tredicine, e  addosso a Marino, e si dice: ma io in che città sono?

La “New York Review of Boks”, rivista ancora più intellettuale del “New Yorker”, propone cinque libri per le feste: due su New York, uno su Parigi, e due su Roma: “Ricette della cucina dell’American Academy in Rome” (“verdure, biscotti, zuppe, pasta”, sottotiolo in italiano) e uno d’autore, “Italianissimo”, sottotitolo “The Quintessential Guide to What Italians do Best”, di Louise Fili e Lise Apatof. Quasi quasi ha ragione Renzi.

Il Pd vuole fare le primarie per il sindaco di Napoli col Nuovo Centro Destra, nomen omen. Per andare a destra o per portare la destra a sinistra? No, solo per bloccare un candidato del Pd. È vero.

Liberismo, liberismo,  l’Italia è sempre indietro di un passo sul liberismo, di liberismo non ce n’è mai abbastanza, etc., ma se l’Irlanda fa pagare alle imprese il 17 per cento di tasse, e l’Italia il 43, un’impresa che si trasferisce in Irlanda evade il fisco. Altri ci possono andare con merito, tedeschi, francesi

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