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sabato 10 ottobre 2015

Ombre - 287

Deposto Marino, il Pd lo accredita ricattatore, attribuendogli un cattivissimo “farò i nomi”, che non ha detto. Cioè, lo ricatta in anticipo. Ma questo metodo è più vetero comunista o vetero democristiano?

Esce “L’Espresso” con la copertina nuda: “Le donne hanno perso” – “a mezzo secolo dalla rivoluzione femminista”.  Mentre in prima pagina su “Repubblica” Tina Brown, giornalista glamour, ne consacra il successo: “Da quando abbiamo cominciato con gli inontri «Woman of the World” sei anni fa, abbiamo visto una crescente ondata di donne prendere il comando nel mondo”.
È il solito De Benedetti, l’editore dei due giornali, giano bifronte? Il dilemma è cornuto.

Un esperto in corride, José Ramon Dial Noriega, amministrerà il Parco della Musica a Roma, adesso c’è l’esteromania – il buono viene da fuori. Ma l’esteromania è contro la corruzione, o una mezzo per liberarla?
L’esterovestito è uno che non conosce le leggi né l’amministrazione, in questo caso nemmeno la sua materia, gli eventi culturali legati alla musica. E in genere un vanitoso. Un ombrello.

“Non solo perché appartenente al notorio, ma anche perché lo hanno indicato i testi”, Berlusconi “vanta delle risorse economiche ingentissime in relazione alle quali insomma tre o anche cinque milioni di euro sono poco più che il costo di una cena per una tavolata di amici in rapporto alle finanze non esigue di un parlamentare”. Che grammatica e che logica nella condanna di Berlusconi a Napoli, a opera di ben tre giudici, Corleto, Russo e Baldassarre.
Ma le finanze di un parlamentare sono esigue o non esigue, cioè anch’esse “ricchissime”?

E Di Gregorio, che Berlusconi ha corrotto e non viene condannato, in quanto collaboratore di giustizia, i soldi li ha restituiti? A Berlusconi, allo Stato?

“Non siamo una filiale di Roma” dichiara il cardinale Marx, il più giovane della congrega, 62 anni, “e non sarà un sinodo a dirci cosa fare in Germania”. Egemonia tedesca anche sulla chiesa di Bergoglio.

Se per Greta e Vanessa sono stati pagati “più di” 20 milioni di dollari, e 11 sono andati ai combattenti siriani per la libertà, gli altri nove a chi sono andati?

È scontro tra la Borsa e la Procura di Milano sulla Saipem. Più i giudici tentano di stroncare il gruppo petrolifero, leader mondiale delle perforazioni (ha pagato tangenti nei paesi arabi, pensare…) più la Borsa lo premia. I giudici perdono terreno? C’è voglia di rivincita.

“Alla garibaldina” si dice per dife avventatamente e senza organizzazione. Il cardinale Ruini l’ha usata per l’ “accoglienza” dell’Italia ai profughi. Sergio Romano lo riprende sul “Corriere della sera” come “voce dal sen fuggita”. Si continua a non poter parlare male di Garibaldi.
O altrimenti: gli sbarchi sono così tanto bene organizzati?

Si è tentati di solidarizzare con Barani e D’Anna, l’ex socialista e l’ex berlusconiano, i due senatori sospesi, checché abbiano mimato contro l’urlatrice, la senatrice Taverna. Che è in aula di sguaiataggine intollerabile, ai suoi stessi compagni di partito.
La solidarietà non sarebbe onorevole, ma questo Parlamento è quello che è, molto da taverna..

Il Senato, a dire il vero, più che la Camera, è sentina di turpiloquio. Tollerato dal presidente Grasso, che, sempre per la sua aurea massima che non lavorando si avanza, coltiva i futuri voti presidenziali consentendo tutto a tutti, specie ai grillini. Sanziona Barani e D’Anna perché in età avanzata.

È una roccia della Fiorentina che vince il terzino Astori, già della nazionale, che nella Roma era un disastro. È proprio vero che il calcio è gioco di squadra.

Nelle carte diplomatiche segrete della riunificazione tedesca nel 1989-90, che Ennio Caretto ha pubblicato sul “Corriere della sera”, “la premier britannica Margaret Thatcher criticò il cancelliere (Kohl): la riunificazione, disse, «non porterà a una Germania europea ma a un’Europa germanica»”. In effetti, Thatcher sapeva la politica.

“Da gennaio morti 2.755 migranti”: è il conto ufficiale del ministero dell’Interno. Una guerra non avrebbe fato tanti morti in nove mesi.
Il giorno dopo l’annuncio dell’Interno ne sono morti “almeno 200”: una non notizia.

Un grave scandalo di abusi sugli assistiti è stato sanzionato a Firenze, dopo molti anni in impunità malgrado le denunce, nella comunità Il Forteto. Sul Forteto il presidente della Regione Toscana, Rossi, ha nominato una commissione d’inchiesta. Che però, dopo un anno e passa, deve ancora riunirsi.

Rossi, che si vuole l’outsider Pd contro Renzi,  quando l’ex sindaco di Firenze farà un passo falso, aveva anche promesso interventi a favore delle vittime degli abusi: assistenza psicologica, abitazioni, formazione e avviamento professionale. Ma poi se ne è dimenticato - Il Forteto era del partito..

Battista Battaglino, pensionato  di Castellinaldo d’Alba in provincia di Cuneo, che vendemmiava con gli amici nella sua vigna, un ettaro scarso, è stato multato di 19.500 euro, per lavoro nero. È stato colto in flagranza di reato, da un folto schieramento di Carabinieri armati e ispettori del lavoro. Per non denunciare le vigne grandi col caporalato, di cui tutti sanno nella Langa ma che nessuno sanziona?

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